A Ovest Di Paperino

Welcome to the dark side.

Catan mania

Una delle attivita' piu' divertenti in Italia, sono stati alcuni pomeriggi in famiglia passati a giocare "Settlers of Catan".

Tale gioco, se non preso in piccole dosi, puo' creare forte assuefazione. Il problema piu' grande e' che e' un gioco che richiede almeno tre giocatori (l'optimum, come per il Poker e' quattro). Per calmare le crisi di astinenza un bel gruppetto di sviluppatori OpenSource, ne ha realizzato una versione per windows giocabile online (la versione stabile ad oggi e' la 1.2.0a). Senza nulla togliere a quello che mi sembra uno dei migliori progetti OpenSource dal punto di vista di completezza e di qualita', l'applicazione presenta alcune di quelle pecche tipiche dell'OpenSource:

  • Overdesign a livello estremo: il codice e' scritto in C++ e si sforza di sfruttare molte librerie disponibili su piu' piattaforme (wxWidgets e altre che non mi vengono in mente). Peccato che poi l'applicazione giri solo sotto Windows (alla mia domanda perche' non usare linguaggi di piu' alto livello come il C# che avrebbe reso lo sviluppo almeno 5x piu' veloce, la risposta e' stata "non e' portabile".... Smile) (*)
  • Eccesso di opzioni: quasi tutte le regolette aggiuntive underground sono state rese selezionabili opzionalmente (il che puo' sembrare un bene, ma e' un male...). Per cui e' possibile fare una partita in cui: si limita il numero di volte in cui esce il sette, si sostituiscono i deserti con giungle o vulcani, si puo' trattare dopo aver costruito, ecc. ecc. Alla fine dello spirito originale del gioco rimane ben poco (se in Catan originale non si puo' trattare dopo aver costruito e' per impedire di costruire porti che vengano utilizzati immediatamente)
  • Una focalizzazione eccessiva sull'implementazione: Un esempio e' il sistema di trattative che invita a non trattare; il gioco in realta', secondo le intenzioni dell'inventore Klaus Teuber, e' tutto basato sullo scambio "ti do una pecora, mi da un grano". Il fatto stesso che ci sia un'opzione per limitare il numero di richieste di trattative che viene regolarmente usata nel 99% delle partite online, fa capire che alla fine il gioco online e' completamente diverso da quello giocabile in casa: "vince chi sceglie il piazzamento migliore e speriamo che i dadi l'accompagnino"

Un'altra nota da insider. Il gioco funziona egregiamente su Windows XP (il fatto che ci sia un'opzione per riprendere le partite dovute ai crash mi fa pensare che non debba essere stato spulciato molto correttamente) ma ahime' su Vista va in crash molto piu' spesso. I piu' maligni darebbero la colpa a Vista, ma avendo accesso al database dei bachi di compatibilita' posso tranquillizzare statisticamente che non e' cosi'.

Infine, gira voce che stia per uscire una versione ufficiale per XBOX 360. Se cosi fosse, sarebbe la volta buona per fare l'upgrade della console (l'aggiunta della possibilita' di comunicare con la voce rende il gioco piu' fedele).

Insomma dategli un'occhiata, ma non cadete in assuefazione! Se poi volete sfidarmi - fuso orario permettendo - lasciate pure un commento: prometto che daro' del mio meglio. Smile

-quack

Technorati tags:

(*) in realta' la risposta non e' corretta. Molto codice C# e' portabile sotto Linux e OSX grazie al progetto Mono. In mia ipotesi, fare il porting di un'applicazione C# e' molto piu' semplice che fare il porting di un'applicazione