A Ovest Di Paperino

Welcome to the dark side.

Accendisigari

(post da prendere poco seriamente)

accendisigariConosco una persona che non ha mai fumato in vita sua e a cui - in tutta sincerità - il fumo passivo dà veramente molto fastidio. Ha però deciso in maniera bizzarra di lanciare da poco una campagna contro le automobili provviste di prese accendisigari: la sua teoria è che il fumo è il male assoluto e rende schiavi della nicotina; coloro che vendono macchine con accendisigari non fanno altro che alimentare l'industria del tabacco e quindi vanno considerate "complici".

Tale persona si è spinta oltre: ha fondato anzi tempo un comitato chiamato C.A.L. (comitato automobili libere) e da presidente di tale comitato ora predica la "libertà" di avere una macchina senza accendisigari. Non solo: promuove attivamente tutte le aziende che vendono automobili senza accendisigari.

Ritengo che la sua sia una teoria un po' bislacca e per diversi motivi. Per cominciare con un esempio neanche io fumo, ma molto spesso ho fatto uso della presa accendisigari per alimentare il cellulare;  una macchina senza accendisigari, benché mi renda libero dal fumo passivo, mi crea non pochi grattacapi per ricaricare i miei gadget. Un altro motivo per cui trovo la sua teoria un po' bislacca è il fatto di definire "libera" un'automobile che in realtà impone dei vincoli: a me sembra palesemente un controsenso. Senza parlare del fatto che fino a ieri produrre automobili con accendisigari non era assolutamente in contrasto con gli ideali del C.A.L.

Ora in fin dei conti rinunciare all'accendisigari può sembrare anche un piccolo sacrificio soprattutto considerando la premessa che neanche io fumo; ma cosa succederebbe se la persona in questione domani lanciasse una campagna tolleranza zero contro l'uso di alcol e in nome della "libertà" dichiarasse illiberali macchine non dotate di etilometro? Non nascondo che sebbene non fumi io una birra ogni tanto me la faccio e la questione posta così mi pare preoccupante.

Salut!