A Ovest Di Paperino

Welcome to the dark side.

Crash proof

Chissà se il dipartimento marketing di Apple si parla con il dipartimento sviluppo di MacOS. Me lo chiedo perché questo spot è stato messo in circolazione durante gli stessi giorni del rilascio del Service Pack 7 per OSX:

Lo spot colpisce nel segno. I Mac non crashano mai e non prendono virus. Fintanto che:

  1. si aggiorna il sistema all’ultimo service pack ogni tot mesi circa, che migliora l’affidabilità di questo e di quello, risolve quel problemino lì, aggiusta quel problemino là, ecc.
  2. se prima di fare l’aggiornamento si fa il backup del PC, si chiudono tutte le applicazioni e si promette – giurin giurello – di non interrompere il processo di installazione. E se non si è installato software “che modifica il sistema” di terze parti (stessa fonte punto 1.)
  3. se non si è abbastanza sfortunati di rientrare in qualche casistica speciale in cui bisogna aspettare l’update dell’update.
  4. se si è bravi nel seguire le guide di lifehacker nel caso il Mac diventa lento e “gonfiato”
  5. se si è abbastanza “furbi” da non farsi infettare e far diventare il proprio Mac uno zombie

eppoi ancora per il punto sei, il punto sette, …, il punto diecimilaquindici, ecc. ecc.

O in maniera più sintetica: quando sono spenti; come avviene da sempre per qualsiasi strumento di calcolo più complesso di una calcolatrice solare.

-quack