A Ovest Di Paperino

Welcome to the dark side.

Teoria delle code

Durante gli ultimi anni universitari[1], per la scelta dei corsi complementari, mi sono più volte affidato al caso confidando di poter cambiare il piano di studi l’anno successivo. Una volta il caso mi ha fatto scegliere “Teoria delle simulazioni”, un corso dal titolo interessante: immaginavo infatti che si parlasse di simulazioni interessanti come Sim City et similia. In realtà il docente ha chiarito subito le cose alla prima lezione: si sarebbe trattato di approfondire la teoria delle code utilizzando un tool (la prof diceva “costosissimo” ma era in vendita a circa 200 mila lire, doh!) per simularne alcuni aspetti. Il corso ha perso immediatamente tutto il suo appeal in favore di quello di Cibernetica: sognavo di diventare Goldrake divorando testi sacri da mattina a sera, ma poi è andata diversamente.

Morale della favola: di code non ci capisco davvero niente!

Una coda dell'anno scorso
(fonte)

La conferma l’ho avuta questi giorni leggendo la notizia di code inumane fuori dai negozi Apple (ma non è una scusa per parlare male della concorrenza; d’ora in poi si assuma che stia parlando di code per comprare una XBOX 360).

Fino a quando ho cominciato a rimurginarci ero convinto che una coda in simili condizioni si verificasse solo in presenza di uno dei tre fattori, non mutuamente esclusivi:

  1. La coda serve ad accaparrarsi una risorsa limitata: es. libro a tiratura limitata o similare
  2. La coda serve ad accaparrarsi una risorsa che soddisfa un bisogno quasi-primario non soddisfatto: es. un nuovo medicinale per curare la crescita dei peli sotto pelle; esempio autobiografico
  3. La coda serve per uno scherzo

L’iPhone 3G come pure XBOX 360, PSP, ecc. non presenta nessuna delle caratteristiche sopra citate. Anzi (e qui torno ad essere punzecchiante nei confronti della concorrenza) dato il precedente dello scorso anno la coda in questo caso sembrerebbe una pessima idea. Resta l’amara conclusione che il 99% delle code sono pressoché inutili se non per soddisfare il bisogno di ostentare: oppure qualcosa ancora sfugge alla mia osservazione o capacità di induzione.

Scappo, pare che al negozio di Bellevue Square ci sia ancora qualche telefono disponibile! [2]

-quack

Technorati Tags: ,

[1] Checché se ne dica mi sono pure laurato, neh!
[2] Ovviamente scherzo; sono in attesa di procurarmi un modello vecchio a prezzi di svendita.