A Ovest Di Paperino

Welcome to the dark side.

Venerdì nero

Il giorno dopo il Thanksgiving (che appunto è il quarto Giovedì di Novembre) si chiama Venerdì Nero. È un giorno in cui tutti i commercianti fanno sconti pazzeschi su alcuni articoli molto appetibili come regalo di Natale. La teoria più accreditata su tale nome fa coincidere con il Venerdì nero, sia per gli sconti che per la posizione strategica nel calendario, il giorno in cui le attività commerciali raggiungono "la parità". Tutti i giorni precedenti sono considerati "rossi" quelli successivi "verdi". I negozi aprono molto presto (Fry's apriva i battenti alle 5 e mezza) e la gente fa ore ed ore di fila per accaparrarsi gli articoli più convenienti. Dietro questa manovra molto consumer friendly parrebbe nascondersi un interesse molto subdolo dei commercianti: pare che in base ad una legge ammerigana, se si restituisce un prodotto senza essere provvisti di scontrino, il commerciante ha il diritto di restituire il prezzo storicamente più basso durante i 30 giorni precedenti alla restituzione; con un paio di giorni di supersaldi strategicamente piazzati (come appunto il Venerdì Nero) è possibile garantirsi un interesse economico non trascurabile su tutti i regali di Natale - ovviamente senza scontrini - non perfettamente azzeccati! Quanto sia vera questa storia, non lo so neanche io: mi è stata raccontata da Forrest - mio collega quasi-onnisciente - tanto, troppo tempo fa

Questo è il primo anno in cui ufficialmente ho deciso di fare shopping. Attirato a Fry's come una allodola allo specchietto da un paio di offerte molto interessanti: combo Intel QuadCore (Q6600) + scheda madre SiS (di quelle che danno i problemi coi mouse su Ubuntu Big Smile) a 200$, prezzo di molto inferiore al costo del processore soltanto; drive USB da 8GB a 30$ (con rebate!); drive da 4GB a 13$ (sempre con rebate). Purtroppo siamo arrivati tardi (circa 10AM): l'affare più goloso (il processore) era andato già esaurito. La fila alle casse, che si estendeva labirinticamente per tutto il negozio, stimabile in circa 120 minuti di attesa non è valsa la pena per gli altri deal (sono un freddo e cinico calcolatore).

E così io e Beppe, anche lui alla prima esperienza di VN, abbiamo abbandonato sconsolati il paradiso di Fry's alla ricerca di altri lidi. Siamo approdati da Circuit City che aveva una super offerta su Guitar Hero II + chitarra per XBOX 360 a 60$.

GuitarHero2

Ormai scettici ci siamo avventurati lo stesso ma per fortuna, vuoi perché tutti magari erano da Fry's, ne abbiamo trovata una (ce n'erano diverse). Per par condicio abbiamo pensato anche alla formichina, ormai dietologa iscritta all'albo, con una confezione di Dance Dance Universe corredata di tappeto sensore allo stesso prezzo nonostante l'adesivino indicasse 20$ in più. Per la prossima stagione festiva siamo ormai ben attrezzati. A questo punto, la foto commemorativa di Beppe in versione rock-star, non poteva mancare:

BeppeRockStar

Un paio di canzoni ed il dolore del mancato (?) affare sul processore è sfilato via.

Enjoy!

Technorati tags: