A Ovest Di Paperino

Welcome to the dark side.

I miei guai con Android

Ormai son passati diversi mesi da quando son corso a comprare il primo smartphone made in Mountain View (parlo del software). Da allora è stato rilasciato più di qualche aggiornamento, l’ultimo risalente a pochi giorni fa con il codename di cupcake. I miei guai con il G1 non sono diminuiti di molto.GuaiAndroid

  1. Prima di cupcake lo streaming bluetooth non era abilitato. Cupcake ha aggiunto anche questa feature ma purtroppo funziona molto molto male, almeno in abbinamento con la mia autoradio.  Ogni volta che accendo la radio il bluetooth si sincronizza. Poi in maniera totalmente casuale inizia lo streaming. Casuale vuol dire un sacco di cose: certe volte lo streaming si attiva dopo qualche secondo; certe volte dopo parecchi (10-15) minuti. Quasi sempre lo streaming dura meno di un secondo e si ferma in pausa: alcune volte basta passare alla canzone successiva, altre volte neanche questo funziona. La cosa antipatica è che una volta che lo streaming va in pausa l’autoradio diventa silenziosa
  2. Quando Android è di ottimo umore e decide di suonare una canzone in streaming va in modalità di shuffle automatica.
  3. Il client di posta elettronica ancora non funziona come dovrebbe. Certe volte segnala nuova posta in arrivo anche se non è arrivato un fico secco; con gli account Hotmail poi è impossibile marcare un messaggio come già letto.
  4. La navigazione alle volte è a dir poco confusa. Se nell’applicazione X c’è un schermata A e da A si naviga alla schermata B, con il pulsante BACK si torna alla schermata A. Tranne quando si switcha da un’altra applicazione (Y) per cui BACK potrebbe navigare da B ad Y o da B ad A. Tutto ciò non avviene in maniera casuale, ma all’utOnto medio (IO!!) sembra così. Se l’applicazione è incasinata di suo (tipo Touchdown, il client Exchange) è davvero la fine.
  5. La trackball del G1, tanto comoda per la navigazione ad una mano, è un po’ piccola ed ogni tanto causa qualche sfasamento. Siccome agisce anche come pulsante, nel momento in cui si preme si crea abbastanza coppia per spostare il cursore al link successivo
  6. L’autofocus della fotocamera, essendo puramente software, è lento come una processione: una foto può richiedere qualche secondo.
  7. Raramente la connessione USB via cavo è instabile.
  8. [update 28/6/2009] L’applicazione Google Maps è stata aggiornata. Aggiornamento non vuol dire sempre miglioramento: è il caso di Google Maps che ha perso diversi punti usabilità. È sparita la possibilità di mappare un elemento della history ed è diventato più complicato chiedere le indicazioni per raggiungere una destinazione partendo dalla posizione attuale

Ovviamente questo post tenderà ad allungarsi col passare del tempo; magari pure ad accorciarsi. Però nonostante tutto il G1 ha cambiato le mie abitudini in positivo (a parte i bestemmioni in macchina quando “parte” lo streaming).

-quack