Addicted to OneNote
OneNote è una applicazione che ho 'scoperto' solo con Office 2007. Fino ad ora l'avevo completamente ignorata usando all'occorrenza il più classico dei notepad. A dir la verità l'ho scoperto vedendolo usare da un mio collega durante i meeting... prendeva nota col laptop collegato al proiettore, passava da una sezione all'altra, copiava incollava ed alla fine del meeting, neanche il tempo di andare in ufficio e le note erano già nella inbox in forma di email. Wow! Altra cosa peculiare di OneNote è che finora tutti quelli che me ne hanno parlato lo hanno fatto in maniera totalmente entusiastica. Merito della sua integrazione con il desktop (basta premere +N per far apparire una pagina nuova), della integrazione con il tablet PC e del fatto che si possa mandare il contenuto di quasi qualsiasi applicazione in una pagina OneNote: OneNote infatti installa una speciale stampante, simile ad alcuni generatori di PDF come PDFCreator e CutePDF, in grado di catturare l'output di qualsiasi software in grado di stampare.
Nel modello di OneNote, una volta creato un notebook (che può essere condiviso in maniera semi-automatica su più computer), non c'è più bisogno di "salvare" e scegliere un nome per le nuove pagine. Ogni notebook è diviso in sezioni:
ed ogni sezione ha poi più "pagine":
Creare una pagina è semplicemente un click. Il titolo della pagina ne diventa il nome:
Ovviamente manco a dirlo è possibile cercare a livello globale su tutti i notebook con un semplice click:
Io lo trovo ottimo per raccogliere idee, pezzi di codice che tornano utili, note per un articolo, link a pagine web, ecc. Ma è possibile anche aggiungere animazioni, immagini, file audio e altro: OneNote infatti integra anche un piccolo ma sempre utile cattura schermo.
Insomma se non si è capito, ne sono diventato addicted. Si può provare gratuitamente, ma attenzione: chi lo prova non ne può più fare a meno.
-quack
P.S. una serie di demo per chi non può scaricarlo è disponibile a questo indirizzo.