Corollario al post che precede
Parlando di virtualizzazione dei file ho omesso di spiegare quello che succede in uno specifico caso. E cioé cosa succede se un processo 'virtualizzato' cerca di leggere un file esistente da un folder 'proibito' (esempio: %SystemRoot%\win.ini)? Se tale file esiste già nel virtual store, il processo leggerà da quest'ultimo altrimenti il processo proverà a leggere dal file 'originale' (sempre che ne abbia i permessi). La copia nel virtual store ha quindi precedenza sul file reale.
Cosa succede allora se un processo virtualizzato tenta di modificare ad esempio %SystemRoot%\win.ini e tale file non esiste nel virtual store? Semplicemente durante la fase di lettura leggerà da %SystemRoot%\win.ini, mentre nel momento in cui il processo comincerà la fase di scrittura, il sistema creerà una copia del file nel Virtual Store e redirizionerà (?) tutte le operazioni di scrittura verso tale nuovo file. Da quel momento in poi ogni successiva operazione di lettura darà la precedenza alla copia virtualizzata.
Buona virtualizzazione!
(oggi temo che si schiatti dal caldo:
Notare il national weather alert che recita: EXCESSIVE HEAT WARNING REMAINS IN EFFECT UNTIL 11 PM PDT THIS EVENING)