Il ministro dell'IT in visita
Tempo fa - nel Novembre del 2003 - il ministro della tecnologia Stanca venne a trovare gli italiani a Redmond in un incontro poi sommarizzato (?) da Rampini su Repubblica. All'epoca mi amareggio' una frase abbastanza realistica del ministro di allora:
"Alcuni di loro tornerebbero anche volentieri in Italia - ha ammesso Stanca - ma dove? A fare che cosa?" Grande industria tecnologica non ne abbiamo più.
Ieri ho invece avuto l'opportunita' di incontrare il nuovo ministro, Nicolais. Aldila' delle parole del ministro mi ha fatto riflettere il riassunto dei 3 motivi per cui gli italiani lavorano in MS:
- L'impatto (quasi sempre globale); occuparsi di appcompat in MS, non e' la stessa cosa insomma di occuparsene in PippoPluto.com
- La liberta' di lavorare 'a progetto' (quante volte me l'hanno detto in Italia, nonostante poi fossi alla merce' del custode ) e gestire il proprio tempo da se.
- Il fatto che la nazione intera (nel bene e nel male) e` pensata per rendere la vita dei lavoratori meno stressante (non solo infrastrutture, ma ad esempio negozi alimentari aperti 24h)
Intanto proprio il giorno precedente a "Porta a porta" hanno fatto un'indagine su quali sono in Italia le migliori aziende per cui lavorare. Il podio era:
- Ferrari
- Microsoft
- Coca-cola
Fa piacere che un'azienda italiana (e quale azienda) fosse davanti per validi motivi.
Food for thought, come direbbero qui.
-quack