A Ovest Di Paperino

Welcome to the dark side.

Iperinflazione

La macro-economia è una scienza che di per sé mi affascina parecchio, ma mi è sempre sembrato interessante capire gli ingranaggi delle fabbriche di banconote; uno dei dettami della dottrina corrente è che non si può stampare carta moneta a piacimento perché si rischia di alimentare l’inflazione. Siccome il nostro pianeta è abbastanza ampio e politicamente variegato è sempre esistita la possibilità che in qualche angolo più o meno sperduto qualcuno con abbastanza potere possa prendere decisioni in palese violazione delle leggi fondamentali che governano le fluttuazioni valutarie.

È accaduto per l’appunto nello Zimbabwe dei giorni nostri che con un’inflazione a livelli inimmaginabili è arrivato a stampare banconote da 100 trillioni di dollari come quella nell’immagine qui sotto:

imageLe banconote sono state poi ritirate dalla circolazione quando l’inutilissimo tentativo di dissuadere gli aumenti al dettaglio con l’uso della forza è naufragato alla grande. Ciononostante banconote appena sfornate sono diventato oggetto di “collezione” in quel grande mercato delle aste di Ebay. Per pochi spiccioli si può entrare in possesso di un ammontare in dollari dello Zimbabwe che neanche Bill Gates e Steve Jobs possono vantare.

Consigliatissime!

-quack