L'orgoglio del barese DOC
- Beve solo ed esclusivamente Peroni da tre quarti (e lotta contro la diffusione della “Dreghèr” da 33 o della Raffo tarantina).
- Ha mangiato almeno una volta i frutti di mare sul porto (contrastando la concorrenza sleale della costa di San Giorgio): in particolare, si esibisce nel risucchio di ricci (rabbrividendo all'idea che in Giappone li credono velenosi) o taratuffi.
Corollario 1: All'estero, ha gridato almeno in un ristorante la mitica frase: “Giovane, spacchi due cozze”.
Corollario 2: Almeno una volta nella vita è finito in ospedale per il tifo, e gli stadi non c'entrano nulla. - Riconosce come sport ufficiale il Gioco della birra, anche se gli tocca fare il “sott”.
- Si riconosce dai gadgets della auto: santino di Padre Pio, sciarpa del Bari e stemma della società accanto alla targa.
- Da '90 al '95 ha fatto almeno un abbonamento al San Nicola.
- Ha le maglie di Igor Protti, David Platt e Joao Paulo.
- Se di sesso femminile, ha partecipato almeno una volta alla nottata delle zitelle nella Basilica di San Nicola.
- Consuma abitualmente (o lo ha fatto perlomeno una volta) “sgagliozze” e “popizze”, altrimenti le vende.
- Conosce a memoria tutte le canzoni di Toti & Tata e le trame delle loro sit com.
Corollario: Sa tutte le battute di Solfrizzi in Selvaggi. - Ha visto con commossa partecipazione tutte le puntate de Le Battagliere.
- Ha come profeta Gianni Ciardo, e scambia i suoi detti (“sopra alla nonna” o “abbasso alla commara?”) per il Bignami.
- Ha fatto almeno un bagno a Pane e Pomodoro, contraendo in un sol colpo:
ebola, malaria e febbre gialla, ma soprattutto affrontando l'impresa con la stessa fermezza con cui un induista fa le abluzioni nel Gange. - Si esprime in un linguaggio comprensibile solo dai suoi simili: usa cadenzialmente interiezioni tipo “Moh” e “ch cous”, “Mataux”, e sottili metafore come “Vai a rubare a San Nicola” o “Ne hai fritti di polpi”.
- Compra la Gazzetta del Mezzogiorno, ma la usa solo per foderare la cuccia del cane o la gabbia del canarino.
- A distanza di decenni è ancora convinto che Business serva a tappezzare la macchina quando ci si infratta.
- Usa passare la domenica mattina dilettandosi nella sacra arte dell'“arricciamento” del polpo.
- Consuma periodicamente panini alla “chitemmurt” o “chitestramurt” dai panemmerda, o i panzerotti al cofano.
- Riconosce come piatto nazionale le orecchiette alle cime di rapa, che consuma almeno una volta a settimana.
- Ha assistito almeno una volta ad uno scippo a Bari vecchia.
- E' stato sfiorato più di una volta dal pensiero di comprare un appartamento a Punta Perotti.
- Il grado di pericolosità di un barese si racchiude in un monito: “IAPR L'ECCHJ...”
- Ogni padre barese aspetta il momento giusto per dire al figlio: “ti devo imbarare e ti devo perdere...”
- Se ti chiami Nicola, esistono notevoli probabilità che tu abbia origini baresi.
Corollario: Se quando ti presenti col solito Piacere, Nicola ti senti rispondere: “Questa è la mano e questa è la ciola”, allora ti trovi di fronte ad un barese. - Ogni cuoca barese conosce una sola certezza: “La mort d'u pulp iè la cpodd”.
- Quando segna a calcetto, costringe la sua squadra ad esultare col trenino.
- Conosce la Prefettura in quanto palazzo del piazzale dei Battiti Live.
Corollario: per il barese un po' più elevato, la Prefettura è il palazzo accanto al parcheggio del Piccinni. - E' FERMAMENTE convinto che “Se Parigi avesse lu mèr sarebbe come una piccola Bèr”. E lui a Parigi non ci è mai stato.
- Se un inglese gli scrive “Kiss so love me”, si guarda intorno per capire chi ha “fottuto” le uova dell'inglese.
- Può vantarsi di aver indossato negli anni '90 la mitica tuta acetata.
- Parcheggia in seconda fila ANCHE con la bici.
- Se negli anni '90 era un bambino, è cresciuto con la convinzione che esistessero davvero bambini come “Cosè Cosè”.
- Il vero barese “CANOSH A SADDA'MM”!
- Nonostante il Bari in B, il Petruzzelli ancora in rovina, le autoradio che spariscono, i parcheggi che sprofondano... ha ancora il coraggio di cantare: “Cuss addo stam iè u megghj paise...”
Giuntami via mail. Nessuna offesa per i Baresi, mi considero Barese anch'io (e CANOSHC A SADDA'MM)
Su un argomento diverso: ho sostituito il link a sinistra con i "recent posts" in quello "recent feedbacks" per tenere il tono del blog più conversazionale (si può dire?)
Technorati tags: Cazzate