Mezza iterazione
Mai dire mai, mai dire ultimo quando si parla di tecnologia.
In due parole: sistemando l’inventario di hard-disk a riposo, ovvero hard-disk rimossi per upgrade a capacità superiori, backup esterni mai implementanti, ecc. mi son ritrovato con un bel po’ di terabyte a disposizione. Ho pensato subito di espandere lo storage di Windows Home Server in attesa di Vail, ma il case precedente non può accomodare più di due pezzi da tre e mezzo. In più da un bel po’ di tempo mi farneticava l’idea di prendere un case che permettesse l’hot-swap nel caso di morte prematura di qualche disco dati o di migrazione alle superiori capacità (Seagate ha messo in commercio un disco esterno da 3TB).
Ho finito per comprare un Chenbro ES34169 con ben quattro slot hot-swap da 3.5”, uno da 2.5” interno e opzione per card reader e dvd ottico. Il prezzo è basso se si considera che il valore di mercato di ogni bay hot-swap si aggira intorno ai 20$.
Piccola recensione del case:
Pro:
- è facile da installare, il vassoio della scheda madre viene via previo svitamento di 4 viti phillips
- è abbastanza ben aerato
- i quattro slot hot-swap sono una geek-porno-figata
- i materiali e la costruzione sono eccellenti
Contro:
- le ventole sono rumorosissime, almeno rispetto al case precedente. Ho dovuto sostituirle con delle altre che – nonostante attenuate – sono comunque rumorosette (sto pensando di dotarle di un bel variatore di velocità per ridurre il tutto al minimo)
- manca una ventola frontale
- la post-vendita; quest’ultimo punto merita un piccolo pensiero a parte
Volevo comprare sia il card-reader integrato che i bracket di supporto per il lettore ottico. Non avendone trovato traccia presso il rivenditore, mi son rivolto direttamente a Chenbro. La prima email non ha ricevuto risposta. Ho chiamato il supporto vendita, lasciato il mio numero di telefono e a quel punto hanno risposto alla mia mail mandandomi una lista con l’elenco delle opzioni, la sigla di ciascuna di queste e il relativo prezzo. Ho risposto che ero interessato al lettore e al bracket e non ho ricevuto più risposta. Ho richiamato e un tipo di nome Joey mi ha detto che non fanno vendita al dettaglio ma che avrei dovuto cercare su internet i rivenditori appropriati. Peccato che ho trovato due rivenditori diversi, uno dei quali vendeva solo il card-reader, l’altro solo il supporto per il lettore DVD. Con umile pazienza ho effettuato i due ordini scoprendo che il card-reader richiede un cavo particolare per la connessione USB venduto separatamente ma che “il rivenditore non era autorizzato a vendere”. Ho richiamato Joey che si è fatto una piccola risata e mi ha detto di contattare il supporto via mail con il mio indirizzo postale e il mio numero di telefono. Ho fatto e mi ha risposto con una mail indicandomi i costi del cavo e della spedizione e l’invito ad autorizzarlo a chiamarmi per telefono per avere il numero di carta di credito a cui addebitare.
La cosa buffa è che il pacco contenente il lettore sd-card è partito dalla stessa sede Chenbro in California con cui mi son messo in contatto per telefono: mi hanno praticamente messo (involontariamente) nelle condizioni di richiedere tre spedizioni diverse quando ne sarebbe bastata una sola (o sòla, in romanicum antico).
Opzioni a parte il case è ben fatto e son contento così.
-quack