Tipi da Messenger: i cecchini
Ho notato una cosa che sta cominciando a diventare molto comune da quando è uscita la versione 8.1 di MSN Messenger, quella che -per intenderci - permette di loggarsi come "Invisibile" ("Appear Offline" sul mio) e di cominciare una conversazione come se nulla fosse.
Sicuramente immagino che sia una feature gradita a molti. Però il bon-ton vorrebbe che, tranni casi eccezionali, quando si comincia una conversazione si passi in modalità online e si prosegua. Se si abusa di questa feature si rischia di diventare veri e propri cecchini: il povero papero malcapitato appare online e senza neanche avere il tempo di rendersi conto di cosa accade, viene bersagliato da svariate conversazioni di gente che appare offline e persiste nell'esserlo. Devo ammetterlo: in casi estremi, siccome tra i miei contatti in messenger ci sono sia colleghi che parenti e amici, la conversazione offline è una vera manna. Ma visto che da vittima questo mi capita spesso durante la notte[1] e il perpetuatore non fa il deejay, comincio a rendermi conto che questa per alcuni non è una necessità ma un vizietto.
Per i miei cecchini: 'state avvisati', al secondo cartellino giallo scatta l'espulsione.
OOB: più tardi (alle 2 PM) passo a stringere la mano a Feliciano Intini, grande esperto di sicurezza di MS Italia in visita a Redmond. Chissà che non lo convinca a fare una foto davanti alla porta dell'ufficio di Michael Howard (ecco dove ho copiato una certa idea )
Mi scuso se il post, visti gli ultimi avvenimenti del Virginia Tech, possa ferire la sensibilità di qualcuno. L'avevo preparato da un po', ben prima degli ultimi tristi fatti
-quack
[1] Nitpicker's corner: Vivendo in un fuso orario molto diverso da chi di solito mi contatta (-9 ore) quando parlo di notte faccio riferimento al fuso orario del 'cecchino'.