Xandros in Virtual PC
Come promesso ho fatto la prova di xandros su VirtualPC; la prova della distro di Paperino è semplice: installare la distro e cercare di riprodurre un file MP3. In questo caso devo di che si è trattato dellE provE.
Cominciamo con un sacco di note positive: col DVD allegato alla rivista è possibile installare in modalità VESA o 256 direttamente dal menù di boot. Questo mi ha fatto risparmiare il tempo per scaricare qualche ISO diversa.
Son partito dunque con l'installazione in modalità 256 colori. Il primo glitch, essenzialmente estetico, si può notare nella schermata qui sotto, in cui la parte destra dell'immagine di splash è praticamente tagliata. Dal punto di vista pratico... chissenefrega, l'installazione ha funzionato alla perfezione.
Una delle cose interessanti è il wizard di installazione ben curato. Permette ad esempio di scegliere fra quattro modalità di installazione, l'ultima delle quali è totalmente custom...
...e permette di scegliere cosa installare di default. Probabile che sia possibile farlo anche con Ubuntu, ma il passaggio in Xandros è obbligato e quindi ho dovuto notarlo. Questa è la schermata che mostra le opzioni possibili:
Per il resto l'installazione è proseguita senza altri intoppi. Carina la schermata di gestione degli utenti che permette di creare account anche durante l'installazione. Anche se preferisco l'approccio di Ubuntu con l'amministratore/non-amministratore come in Vista.
Come dicevo quasi tutto è filato liscio, nessun file di testo da configurare per far funzionare grafica e mouse. L'unico componente che non ha funzionato è stato l'audio della scheda Sound Blaster 16 simulata da Virtual PC. Nei vari tentativi di sistemare la questione mi son spostato da casa ad una biblioteca pubblica. Xandros non ha digerito molto bene il cambio di rete e ha cominciato a mandare pacchetti all'impazzata anche dopo aver fatto logoff. Ho disabilitato la scheda di rete ma anche dopo un reboot la schermata si congelava appena dopo il logon mentre carica il desktop (non si muove neanche il mouse). Fine del tentativo numero uno:
Tentativo numero due: stavolta ho eseguito l'installazione in modalità VESA. Lo splash screen era normale e l'installazione è filata liscia anche stavolta. Ancora una volta non sono riuscito a configurare l'audio con la SB16.
Ho tentato queste strade:
- aggiungere il modulo snd-sb16 al file /etc/modules come su Ubuntu e riavviato: l'icona nella tray area della regolazione del volume compare, ma nessun suono. Qualsiasi tentativo di riprodurre un file audio mi da l'errore di cui sotto:
- ho lanciato ALSACONF che ha rilevato la scheda audio e "modificato" a suo dire i file di sistema necessari:
lanciando la riproduzione di un file audio ho beccato lo stesso errore di cui sopra - ho provato a cambiare la gestione del suono scegliendo un'opzione tra queste:
quando mi andava bene beccavo questo errore:
quando andava male il pannello di controllo semplicemente andava in crash:
In entrambi i casi, niente audio comunque.
Morale della favola, l'audio con la SB16 non ne vuole proprio sapere di funzionare con Xandros. Questo mi ha lasciato con un paio di interrogativi a causa della mia Socratica ignoranza:
- la soundblaster 16 è ampiamente supportata dal Kernel Linux usato ed è dimostrazione il fatto che con Ubuntu funziona alla perfezione. Qual'è l'anello mancante?
- (retorica) perché ci sono tanti sistemi audio e trovarne uno che funzioni diventa un'impresa?
Nota positiva il desktop KDE personalizzato molto Windows-XP like:
Giudizio finale: prova non superata. Molto meglio Ubuntu Feisty . A tal proposito uno degli ultimi aggiornamenti di Feisty è un nuovo Kernel, il 2.6.20-16. Da tale aggiornamento mi sarei aspettato che il baco del mouse fosse risolto ma purtroppo a quanto pare in Canonical tutti usano mouse USB. Ora mi ritrovo con una voce in più nel GRUB e l'opzione di default non è quella corretta (lo so, son pignolo):
Magari qualcuno in ascolto può chiarire qualche dubbio.
Enjoy!
-quack