Controsensi
In uno dei post precedenti, riguardo la questione della preinstallazione di Windows da parte dei soliti Dell/HP/Toshiba, dicevo:
Qualcuno ne fa una questione di principio ed è disposto a investire quantità di tempo che superano di parecchio l’eventuale rimborso, come se il bundling stesso fosse illegale.
Tanto per chiarire io non ho nulla contro le questioni di principio: ognuno è libero di combattere contro i propri mulini a vento a prescindere.
Quello che un po’ mi infastidisce e procura antipatia a livello cutaneo è la totale incoerenza di certe battaglie. Faccio un esempio magari poco “reale”: si lotta per principio per farsi rimborsare la licenza di Windows e poi ci si compra un Mac? Con questo non voglio giustificare chi si comporta male portando l’esempio di chi si comporta peggio, ma se uno vuole filosofeggiare sulle alte questioni del bene e del male non dovrebbe cominciare ad acquisire per lo meno un po’ di coerenza.
Sullo stesso tema: 9 milioni di infezioni via Conficker e gli utenti Mac sono immuni, ma qualcuno lo vada a spiegare a quei 20 mila utenti che si sono infettati via iWork. Certo una goccia nel mare, ma intanto…
-quack