A Ovest Di Paperino

Welcome to the dark side.

I miei guai con il Dell 1535

Come da migliore tradizione, inaugurata dal “Nonno” EnricoG con i suoi guai con Vista, una pagina dedicata ai problemi veri e presunti riscontrati con il mio nuovo bolide Dell Studio 1535 (cit.).

  1. Insonnia. Dopo tanto ravanare sono arrivato alla conclusione che i problemi di insonnia sono legati ad una combinazione arcana tra wireless, router (una Time-Capsule Apple) e scheda grafica. Ho forzato l’aggiornamento del driver della scheda grafica ed il problema del risveglio immediato è praticamente scomparso, grazie ad una dritta di Edward ricevuta diverso tempo fa. Ho contattato Dell affinché si sbrighino a rendere disponibili online i nuovi driver Catalyst
  2. Click audio e latenza. Ho scoperto per caso questo problema cercando di curare l’insonnia. Ricevuto il consiglio di investigare se ci fosse qualche problema di latenza, che si manifesta con fastidiosissimi click/disturbi audio durante la riproduzione di qualche contenuto multimediale, ho cominciato a investigare. I click audio erano presenti eccome. Ma è saltato fuori che sono dovuti ad un’interferenza con la banda 802.11a, totalmente inutile. La latenza misurata da DCP Latency Checker analizzata al microscopio elettronico di XPerf semplicemente non esiste. Conclusione: il tool è molto probabilmente bacato.
  3. Coma. Questo è praticamente il problema opposto a quello dell’insonnia. Si verifica con frequenza strana e solo a casa con l’uso della wireless. Il sintomo è quello di uno schermo nero al risveglio: in passato, pensando che fosse completamente bloccato, ho spento il PC a crudo e riavviato. Oggi per caso mi sono accorto che non è fermo, ma moooolto lento nel completare il resume in maniera quasi sistematica (l’ultimo resume ha richiesto 180 secondi contro i 3-4 di un resume normale).
    Update: qualcosa è successo nel frattempo e il problema non si ripresenta più già da un paio di giorni. Dal punto di vista hardware il 1535 è diventato un orologio svizzero.
  4. 64-bit vs. 32-bit. All’inizio ho pensato che la causa di tanta “instabilità” (che rimane davvero niente in confronto alla concorrenza) fosse il fatto di aver scelto il gusto a 64-bit dell’OS. Invece a parte il fatto che i driver della Canon iP3000 sono letteralmente nascosti sotto la forma di driver per XP-64, tutto ha funzionato finora egregiamente. Compreso il lettore di impronte digitali.
  5. I crash di mobsync.exe. Ogni tanto, per motivi apparentemente non correlati (ad esempio l’inserimento del lettore di smart card nella porta Express 54), mobsync.exe decide per un suicidio. Per ora non ho notato nessunissima influenza sulle altre applicazioni ma presto mi decido a postare il dump da qualche parte e cercare di capire cosa accade.
  6. Unregmp2.exe cerca UserEnv.dll ma non lo trova. Accade quando lancio qualche file .AVI; errore scomparso dopo l’installazione del Vista Codec Pack. Non ho trovato nessun briciolo di documentazione a riguardo:

    UserEnv
  7. Tre blue screen e un maggiordomo: la webcam di serie, su Vista64, genera 4 blue screen in meno di una settimana. La cosa buffa è che il driver aggiornato era disponibile prima ancora che installassi il sistema da zero.
  8. Dopo aver sostituito la Time Capsule con un Linksys WRT310N ho avuto qualche piccolo problema con i video in Flash di youtube et sim. L’installazione di DD-WRT sul router, uno dei migliori prodotto opensource, ha sistemato tutto. Sto già pensando ad una donazione.

In tutto questo trambusto ho messo a durissima prova il supporto tecnico DELL. L’ultima che ho combinato è stato contattarli via chat (Domenica 19 Ottobre 12PM circa) per comprare il rimpiazzo di un pezzo di plastica in dotazione usato per proteggere il lettore SD. Me ne hanno mandato uno gratuitamente; nonostante li avessi implorati di non spedire con corriere espresso, il pacchetto non solo è giunto a destinazione in meno di un giorno lavorativo (Martedì 21 9.30 PM) ma nel frattempo sono stato contattato due volte via telefono per ricevere il tracking number e per controllare che tutto fosse a posto. Non ho parole.